Infame,
burattino, inetto, prezzolato, corrotto, indegno, galoppino, servo, traditore, sputasentenze,
colluso, complice, ecc… condito da consigli di non farmi trovare per strada.
Questo in sintesi è ciò che ho subito su Facebook soltanto perché ho sinteticamente
comunicato alla cittadinanza tramite il mio blog che è stato approvato un
progetto esecutivo di opere di messa a norma del nostro ospedale con stanziamento
di 3,7 milioni di euro, delibera alla mano presa dal sito della ASL.
Cari
“giù le mani “ ma non vi sembra una reazione eccessiva ? Stavolta pensavo
di farvi contenti invece non vi va bene mai niente, neanche le notizie
positive. E’ ora legittimo chiedersi il perché. Ma a voi cosa interessa ? qual
è il vostro vero obiettivo ?
Secondo
me questa volta avete dimostrato a tutti la vostra inconsistenza, inadeguatezza
e incongruenza palesemente. Nell' intento di creare una percezione
negativa sul tema, creare allarmismi e fomentare la cittadinanza all’odio
istituzionale per pura strumentalizzazione politica, ogni notizia positiva vi
scombina i piani.
L’arte
di diffamare le istituzioni, i concittadini e chiunque manifesti un pensiero
difforme dal vostro dogma non porta alcun risultato. Ascoltatemi per una volta
se siete in buona fede.
Vi
ringrazio per l’ importanza e l’ attenzione che mi dedicate ma ribadisco che
alla fine sono un semplice cittadino che ha dato uno sguardo a qualche
documento e comunica ciò che legge alla fine senza interpretazioni. Di cosa
avete paura ? Della verità forse ? Non ho poteri di alcun tipo, ma so che occuparsi del tema sanità
necessita di serietà, competenza e tatto perché mentre voi giocate a fare i
protestanti c’è chi soffre veramente.
Siete
pittoreschi anche quando vi definite combattenti, ma combattenti di cosa ?
quale battaglia ? contro chi ? contro di me ? Occuparsi di un tema presuppone la capacità di dialogo e
di confronto senza fini reconditi. Tra l’altro siamo in Puglia e siamo i primi
a godere della legge sulla partecipazione. Ma partecipazione significa dare un
contributo di proposta non di guerra sociale. Qui non ci sono nemici, nessuno
vince e nessuno perde.
Se
avete a cuore Putignano, guardatevi intorno, non notate che si sta pian piano
spegnendo ? e non c’è alibi che tenga o capri espiatori: i colpevoli siamo solo
noi, incapaci ormai di essere e pensare da seria comunità coesa, persi in un
sovraccarico di egoismo, di intolleranza verso il proprio concittadino, di
voglia di prevaricazione a tutti i costi per raggiungere niente in pratica, e voi
paladini della giustizia sanitaria (auto nominatisi cavalieri del sudest barese
senza excalibur) ne siete un esempio e noi miseri traditori con reverenza e profonda contrizione vi salutiamo.