RAFFRONTO DATI OSTETRICIA AGENAS 2015/2016 E
DICHIARAZIONE DI EMILIANO
Facciamo
un passo indietro alla questione Ostetricia. In uno scorso comunicato avevo
fatto una piccola analisi dei dati 2015. Ora li raffrontiamo con il 2016 per
capire l’andamento del numero di parti di questo biennio in cui il reparto era
a pieno regime. (fonte Agenas)
OSPEDALE
|
2015
|
2016
|
ANDAMENTO
|
Putignano
|
712
|
619
|
-
|
Monopoli
|
508
|
567
|
+
|
Acquaviva
|
1556
|
1652
|
+
|
Un
trend normale che deve anche fare i conti con un calo demografico galoppante.
Ora
analizziamo il dato interno di Putignano raffrontando i dati dei nuovi nati
2015 e 2016 in relazione alla luogo di nascita:
ANNO
|
NUMERO
DI NUOVI NATI CITTADINI PUTIGNANESI
|
NATI
IN ALTRI OSPEDALI
|
%
|
ANDAMENTO
|
2015
|
182
|
55
|
30,3
|
/
|
2016
|
207
|
83
|
40,1
|
++
|
Sono
dati generali che evidenziano che nel 2016 è aumentato il numero di neo
concittadini nati in altri ospedali per vari motivi.
Se,
come dicono il Sindaco Giannandrea e i medici protestanti, il reparto di
Ostetricia era un reparto di eccellenza, come spiegano questi dati ? Perché scegliere
altri ospedali ? Anche sulle probabili motivazioni ho scritto qualcosa tempo fa
e più o meno rimangono invariate. La cosa triste è che il nostro Sindaco non sa
confrontarsi con noi cittadini preparati e non avremo risposta (quindi
figuriamoci se ha gli argomenti per confrontarsi con le istituzioni sanitarie).
Infine
vi riportiamo una dichiarazione del Presidente Emiliano durante un incontro a
Polignano A Mare della scorsa settimana, tratta dalla testata giornalistica “La
Voce del Paese” del 27 genniaio: “Il piano di riordino è ormai una
questione chiusa; è stato validato e ha superato tutti gli esami. Non c’è
nessuno con un minimo di competenza sanitaria che lo contesti. C’è solo un
problema di campanile perché in alcuni ospedali sono stati chiusi dei reparti e
ovviamente, in campagna elettorale, i sindaci insorgono. L’Ospedale di
Putignano andava chiuso e sono stato proprio io a salvarlo. Ovviamente il
reparto nascite non aveva i requisiti minimi di sicurezza perciò è stato spostato a Monopoli ma per
fortuna abbiamo salvato l’Ospedale putignanese e lo rafforzeremo.”
Beh sono
cose che vi abbiamo sempre detto e speriamo che col tempo porti avanti il tutto
nel migliore dei modi, però se avremo tempo, e voi pazienza di leggerci, un
giorno vi spiegheremo perché e quando rischiava la chiusura (visto che il
nostro Sindaco tace).
Putignano,
30/01/2018. Laera Giuseppe / Comitato S.M.A. Putignano.